Quando meno te lo aspetti: il “minore” diventa ben maggiore degli adulti…

A chi parla degli “infradiciottenni” come “minori”, dimenticando che l’esatto termine sarebbe “minorenni” o “minori di età” e mostrando come, gira e rigira l’inconscio percorra strade imperscrutabili…..a chi ritiene che i bambini ed i ragazzi  siano “oggetti da curare” e non “soggetti di cura” perchè “manipolabili, plagiabili, influenzabili” da infiniti essere malvagi che girano loro intorno (generalmente le madri, ma a volte anche i padri)… fino a considerarli veri e propri “idioti morali“, nel senso inteso dai filosofi. Idioti perchè privi di cognizione e dello stato morale della persona umana, in quanto piccoli… o con lo stato morale delle persone “piccole”, mai definito … fino a farne oggetto di terapie violente di “resettaggio psicologico” internando in comunità chiuse, privando degli affetti, dei contatti, del tessuto sociale di appartenenza per il “loro supremo interesse“….

Si può rispondere con questa bella lettera di questa ragazzina che, a soli 14 anni, ancora quindi “minore” e possibile oggetto delle cure che conosciamo e di cui ci occupiamo, non solo ha portato avanti con grande dignità e consapevolezza la sua opinione e le proprie idee, ma, nonostante le ostilità palesi e la derisione, ha affrontato forse la prova più difficile dei suoi 14 anni con coraggio e trasparenza, sfidando a testa alta le opinioni negative dei suoi valutatori per portare avanti la dignità del movimento in cui crede e nel quale si identifica.

Immagino che questo articolo non sia interessante per i più, che la portata di questa lettera non sia valutata nè ricordata! Nè serva a far cambiare opinione a chi continua a parlare di manipolabilità, influenzabilità del bambino, di false memorie, di ricordi indotti, di capacità di finzione etc…. Beh! cari tutti, affogate pure nei vostri pregiudizi…..a guardarli ed ascoltarli veramente i bambini si comprendono, invece, il profondo spessore della loro umanità, la limpidezza delle opinioni e delle azioni, la forza delle scelte e della ragione, il senso di giustizia, il coraggio, la fedeltà, l’inviolabilità!

http://www.viterbonews24.it/news/cari-proff.,-ora-vi-d%C3%B2-io-una-lezione_40655.htm